Lo Studio Legale Rastrelli è il frutto di un riuscito connubio tra tradizione ed innovazione, essendo il risultato di oltre mezzo secolo di professione legale, esercitata sin dagli anni cinquanta, ma integrata e valorizzata con il ricorso ai più moderni strumenti di aggiornamento tecnico-giuridico.
Lo Studio ha sede fisica a Napoli, ma è strettamente collegato con altri studi di primaria importanza in tutta Italia, e dispone di una collaudata rete di corrispondenti, ed è pertanto in grado di fornire un servizio qualificato e completo, sotto ogni profilo, ai propri Clienti.
Tratto caratteristico dello Studio è sempre stato la ricerca continua della qualità, dell’aggiornamento e del rigore giuridico in un rapporto diretto e personale con il cliente, pur in un contesto dimensionale sempre più grande.
A tal fine, è dedicata particolare attenzione ad una costante attività di aggiornamento e formazione periodica dei professionisti che vi operano, ed un investimento stabile nella informatizzazione, ritenuto uno dei fattori determinanti nel funzionamento e nell’organizzazione del lavoro.
Lo studio svolge la propria attività principalmente nei settori del diritto penale, ma si avvale di consolidate consulenze esterne, con professionisti di grande valore, anche nelle materie non direttamente trattate.
L’Avvocato Sergio Rastrelli, titolare dello Studio, è abilitato alla Difesa innanzi alla Suprema Corte di Cassazione ed alle Superiori Giurisdizioni.
La competenza tecnica deve sempre coniugarsi con il rispetto di un vincolo morale
In uno Stato di diritto, ed in una società fondata sul rispetto della giustizia, il ruolo dell’Avvocato Difensore – soprattutto in ambito penale – è divenuto una vera e propria “missione”.
L’attività del Difensore, oggi, non deve infatti limitarsi alla mera esecuzione, ancorché diligente, di un mandato professionale nell’ambito della legge, ma deve assolvere ad una serie inderogabile di doveri ed obblighi verso il cliente, verso l’autorità giudiziaria, e verso la società.
In quest’ottica l’attività difensiva – oltre che basarsi sulla necessaria competenza, sulla professionalità e sul continuo aggiornamento scientifico – deve essere sempre più improntata ad una indipendenza assoluta, con immunità da qualunque influenza, al rigoroso rispetto degli obblighi di onestà, probità e rettitudine, ad una riservatezza assoluta, ma soprattutto all’obbligo di difendere gli interessi del proprio assistito, anche nel conflitto con i propri, con quelli dei colleghi e della professione in genere.
L’etica professionale ed il rispetto della deontologia sono, al tempo stesso, prerequisito e garanzia per la tutela dei valori di inviolabilità della Difesa.